Mag
2
Gio
“Spillo & Karim” – Presentazione del volume di Antonella Galuppi @ Biblioteca Comunale
Mag 2@16:30–17:30

Presentazione del volume di Antonella Galuppi, “Spillo & Karim”.

Con le voci di Maria Antonietta Vitale e Pippo Di Noto.

Un cagnolino acquistato come regalo di Natale, e poi abbandonato, e un bambino orfano, che vive per strada: possono cambiare le loro vite? Si, quando la forza dell’amore è più grande di ogni cosa. Dal loro incontro nascerà una storia bellissima d’amicizia e di fiducia. A tutela dei diritti dei bambini e degli animali.

 

 

 

Mag
3
Ven
“Passo dopo passo” – Presentazione del volume di Paolo Roccuzzo @ Casa delle Culture
Mag 3@19:00–20:00

Presentazione del volume di Paolo Roccuzzo, “Passo dopo passo”.

Dialoga con l’autore Rita Luciani

Gli avi ripetevano: “Impara l’arte e mettila da parte, prima o poi ti tornerà utile”. Questo è sicuramente vero, ma penso si riferissero principalmente alla possibilità di svolgere un lavoro quando il tuo non trovava un mercato, quindi alla possibilità di avere nella vita un’alternativa. Avere svolto tanti mestieri è come conoscere tante lingue, ti mette nelle condizioni di comunicare e confrontarti con persone con le quali in apparenza non hai nulla in comune. Questo libro è nato per caso e per una serie di coincidenze favorevoli e non è il frutto di una romantica nostalgia, ma di una meditata riflessione e dell’esperienza vissuta allora come bambino ed ora come osservatore attento delle abitudini quasi imposte dalla società consumistica. Le storie che vi sono raccontate hanno lo scopo di lasciare un minimo di impressione su un mondo reale che ho vissuto e che oggi non viene percepito come tale, lasciare quindi qualcosa di me stesso attraverso sensazioni e sentimenti vissuti. In poche parole lasciare le mie radici. Spesso penso a cose di anni fa, a quando chiedevo a mio padre o a mia madre informazioni su qualcosa che non avevo approfondito sufficientemente. Mi ritrovo, oggi, però a darmi da solo una risposta sconsolata. Non posso oramai chiedere a nessuno, perché i miei genitori non ci sono più. Considero questo un grande limite, una perdita immensa. Ecco perché racconto con ancora più entusiasmo le mie storie, la storia della mia famiglia e del mio mondo.

 

 

 

Mag
4
Sab
I concorsi di UNI3 | Premiazione @ Biblioteca comunale "Verga"
Mag 4@17:00–19:00

“Come le foglie” – Concorso di poesia in onore di Luigi Balzano Conti | Premiazione

“Una valigia di racconti” – Concorso di poesia in onore di Luigi Balzano Conti | Premiazione

Presenta l’evento Rosuccia Angello

Letture a cura del regista Gianni Battaglia

Intermezzi musicali a cura di Giovanni Zisa e Giovanni Tidona (Il boliviano)

Dov è la poesia? La poesia è un sogno ad occhi aperti, la traduzione originale della lingua degli dei, la vibrazione del linguaggio aurorale dell’Essere, e si trova in mezzo a noi: nell’aria che respiro e nel fruscio del vento, nel gorgoglio dell’acqua tra i ciotoli del fiume, nella sublime musica del mare, che stringe in un  abbraccio tutto il mondo, nel canto delle nuvole, nel luccichio delle stelle, nel sorgere dell’alba dalle onde spumeggianti, nell’ora più struggente del sole che
tramonta, ma brilla soprattutto nel profondo del cuore dell’uomo. È proprio dei poeti tirarla fuori e spanderla in ogni direzione, lasciare che risplenda nel volo dei gabbiani, nel cinguettio dei passeri, nel desiderio ardente di superare i limiti di questo nostro esistere, nel coglierne il respiro sognante ed inebriarsi.
Giuseppe Di Mari

 

 

Mag
5
Dom
“Profumi d’Istanbul” – Presentazione del volume di Marinella Tumino @ Anteinsieme
Mag 5@19:00–20:00

Presentazione del volume di Marinella Tumino “Profumi d’Istanbul”.

Dialoga con l’autrice Maria Luisa Occhione, Responsabile attività culturali ArteInsieme

Greta Durante, insegnante di Lettere, decide di lasciare la Sicilia, sua terra di origine, e accetta l’incarico di docenza presso un liceo italiano a Istanbul, una nuova esperienza da vivere senza se e senza ma. Una storia di sogni, di scelte, d’amore e di speranze in cui si tramano i profumi, i sapori e i colori della Turchia con
quelli della sua amata Isola. Un effettivo incontro tra due mondi, Oriente e Occidente, in cui si trovano diversità, ma anche tante assonanze. Profumi d’Istanbul è un invito a inseguire i sogni, ad andare oltre le valutazioni altrui in modo da sentirsi liberi di essere sempre se stessi con tutte le sfumature possibili, oltre il tempo, oltre i
solchi della pelle e dell’anima….

Mag
11
Sab
“MareDentro” – Presentazione del volume di Antonella Galuppi @ DI.NA.L.P.
Mag 11@11:00–12:00

Presentazione del volume di Antonella Galuppi, “MareDentro”.

Dialoga con l’autrice Francesca Martines

Il giorno di San Valentino un uomo denuncia la scomparsa della moglie, una docente cinquantenne. Nel paesino in cui vive, si attivano le ricerche finché un pescatore si imbatte in un corpo esanime ai piedi di un costone roccioso sul mare: la donna scomparsa. Omicidio o suicidio? Le congetture mediatiche gettano scompiglio fra i concittadini della vittima facendo emergere il lato più perverso ed egocentrico di quella piccola realtà. Ad appena ventiquattro ore dalla macabra scoperta, la speaker di una radio locale riceve una lettera olografa, a firma della donna, spedita il giorno prima della sua morte. Incuriosita dal monito contenuto, “non fidarti di quello che appare”, appena l’autopsia rivela che si è trattato di omicidio, decide di indagare in incognito. Non riuscendo nell’intento, chiede aiuto al suo ex convivente, un investigatore privato. L’uomo, ancora innamorato di lei, la asseconda con la speranza di riconquistarla. Scopriranno che la vittima aveva confidato ad un amico dettagli della sua vita, fra cui una storia degradante, consumata nell’istituto dove i due insegnavano, che lei voleva denunciare nonostante l’atteggiamento omertoso degli altri colleghi. Un diario segreto, scoperto per caso, diventa il custode di un movente conosciuto solo da due persone. Riuscirà, l’investigatore, a prendere la decisione giusta?

 

 

 

 

Mag
18
Sab
“Basta un calice” – Presentazione del volume di Alvice Cartelli @ Museo dei prodotti contadini
Mag 18@18:00–19:00

Presentazione del volume di Alvice Cartelli, “Basta un calice”.

Dialoga con l’autrice il sommelier Giovanni Carbone.

Un’antologia di racconti dedicati al vino, scandita dal tempo delle stagioni e dall’instancabile operosità del mondo che vi abita intorno. Un testo che esce fuori dai tecnicismi delle classiche guide enologiche per collocarsi sul piano della narrazione di luoghi, persone, situazioni, miti e tradizioni. E lo fa utilizzando il linguaggio evocativo e immaginifico di chi crede nella possibilità di un riscatto e si radica nella forza espressiva della parola. Tante storie che nascono dal forte legame dell’autrice con la sua terra, un legame che l’ha portata a leggere nei meandri di un tessuto sociale ed economico sospeso tra istantanee che ritraggono l’oggi, un presente pieno, percepibile nella “capacità di vivere l’attimo, ogni attimo senza sacrificarlo al futuro” come scrive Claudio Magris nel suo L’infinito viaggiare.

Mag
19
Dom
“Come bere bene” – Presentazione del volume di Salvo Foti @ Museo dei prodotti contadini
Mag 19@18:00–19:00

Presentazione del volume di Salvo Foti, “Come bere bene”.

Dialoga con l’autore *

Ogni bottiglia di vino è un libro che va letto con attenzione, di cui dobbiamo conoscere l’autore, l’ambientazione e quando è stato scritto. Ogni volta apprenderemo una storia diversa, riconducibile a territori, vitigni e Uomini. Prima di valutare o criticare un vino (così come dovrebbe farsi con le persone) è necessario documentarsi sulla bottiglia oggetto della nostra degustazione. Dobbiamo far precedere la conoscenza al giudizio. Conoscere aiuta a capire e a ben giudicare. Each bottle of wine is a book to be carefully read.

We should know the author of the book, the setting, as well as when it was written. From each bottle, we learn a different story, and each story leads back to a certain territory, to specific grape varieties and to the culture of the men and women who produced it. Before evaluating a wine, or when we meet a new person, we should have some information about the bottle we are about to taste. We should let knowledge prevail over dry judgment. Knowledge gives us an understanding from which to develop an opinion.

Mag
25
Sab
“Profili di tempo e d’anima” – Presentazione del volume di Domenico Pisana @ Museo Civico Etnografico
Mag 25@17:00–18:00

Presentazione del volume di Domenico Pisana, “Profili di tempo e d’anima”.

Dialoga con l’autrice Antonella Galuppi

Intermezzo musicale del “Tetra sax quartet” con Flavia La Perna alle percussioni

Il tempo e l’anima sono due concetti che sono stati affrontati da filosofi e studiosi per secoli. Non esiste una definizione univoca di nessuno dei due, ma è possibile identificare alcuni profili comuni che si riconoscono e si definiscono nelle poesie della presente raccolta, ove si sente la presenza di certi personaggi che conversano con il poeta. C’è sempre “io” e “tu”, io che guardo e tu che mi conosci. Io sono il poeta, ma anche l’uomo, tutta l’umanità. E tu sei Cristo, Dio, l’Amato, la salvezza e la Speranza. Le voci della guerra e della pace si agitano e si dividono nella mente del poeta, creando un senso di confusione e smarrimento. Tuttavia, il poeta non si arrende alla disperazione e continua ad amare e sperare… La molteplicità, la diversità e la ricchezza della poesia pisaniana riflettono fedelmente la molteplicità e la diversità della vita stessa. Il poeta stesso mostra capacità di abbinare il personale e l’intimo al globale e all’universale. Hussein Mahmoud

 

 

 

 

Mag
29
Mer
“A Priolo non c’era un canestro” – Presentazione del volume di Santino Coppa con Domenico Occhipinti @ Impianto Polifunzionale
Mag 29@18:30–19:30

Presentazione del volume di Santino Coppa con Domenico Occhipinti, “A Priolo non c’era un canestro”.

Dialoga con gli autori Umberto Teghini, direttore di SicraPress

Percorro in auto, da Ragusa a Siracusa, quel tratto di autostrada che ci è concesso, ancora incompleto da decenni. Esco a Priolo, la meta dell’intervista di oggi. Discendendo verso il paese, a destra vedo il braccio di mare costellato di impianti e ciminiere, a sinistra, non meno imponente, il PalaAcer. Oggi ha un’aria anche cupa, la stessa che respiro all’interno, dove i passi e le parole del coach Santino Coppa rimbombano in questo enorme tempio vuoto. Siamo nella casa della Trogylos, la storica società di pallacanestro femminile che ha fondato e ha portato a trionfare, in Italia e in Europa, e che, dopo 28 anni di Serie A1 femminile, non si iscriverà al prossimo campionato. È la primavera del 2014, tra i corridoi e gli uffici nella pancia del palazzetto, ascolto l’amarezza di oggi e l’orgoglio del glorioso passato. Il mio servizio per l’Ansa non cambierà il futuro ma quel giorno nacque l’idea di celebrare il passato e scrivere un libro, insieme. Come tutti i cantieri aperti nella nostra terra, anche il nostro ha vissuto lunghe pause, alti e bassi ma all’ultimo secondo dell’overtime abbiamo trovato la tripla vincente. Io, Santino e un editore ragusano, dieci anni dopo siamo riusciti nell’intento di racchiudere in un libro un’avventura sportiva condivisa, fatta di incontri e persone eccezionali. Un privilegio averle conosciute, un privilegio avere scritto con alcuni protagonisti questo pezzo di storia siciliana.

Mag
30
Gio
“A Priolo non c’era un canestro” – Presentazione del volume di Santino Coppa con Domenico Occhipinti @ PalaPadua
Mag 30@18:30–19:30

Presentazione del volume di Santino Coppa con Domenico Occhipinti, “A Priolo non c’era un canestro”.

Dialoga con gli autori Salvatore Cannata

Percorro in auto, da Ragusa a Siracusa, quel tratto di autostrada che ci è concesso, ancora incompleto da decenni. Esco a Priolo, la meta dell’intervista di oggi. Discendendo verso il paese, a destra vedo il braccio di mare costellato di impianti e ciminiere, a sinistra, non meno imponente, il PalaAcer. Oggi ha un’aria anche cupa, la stessa che respiro all’interno, dove i passi e le parole del coach Santino Coppa rimbombano in questo enorme tempio vuoto. Siamo nella casa della Trogylos, la storica società di pallacanestro femminile che ha fondato e ha portato a trionfare, in Italia e in Europa, e che, dopo 28 anni di Serie A1 femminile, non si iscriverà al prossimo campionato. È la primavera del 2014, tra i corridoi e gli uffici nella pancia del palazzetto, ascolto l’amarezza di oggi e l’orgoglio del glorioso passato. Il mio servizio per l’Ansa non cambierà il futuro ma quel giorno nacque l’idea di celebrare il passato e scrivere un libro, insieme. Come tutti i cantieri aperti nella nostra terra, anche il nostro ha vissuto lunghe pause, alti e bassi ma all’ultimo secondo dell’overtime abbiamo trovato la tripla vincente. Io, Santino e un editore ragusano, dieci anni dopo siamo riusciti nell’intento di racchiudere in un libro un’avventura sportiva condivisa, fatta di incontri e persone eccezionali. Un privilegio averle conosciute, un privilegio avere scritto con alcuni protagonisti questo pezzo di storia siciliana.